venerdì 2 marzo 2012

Un po di nozioni

Il generatore è un dispositivo che utilizza l'energia cinetica del rotore per trasformarla in elettricità. I generatori possono essere costruiti per produrre corrente continua (DC) o corrente alternata (AC): i primi sono chiamati normalmente "generatori", i secondi "alternatori".
Un generatore a induzione è meccanicamente ed elettricamente simile a un motore a induzione. I generatori a induzione producono elettricità quando il loro albero ruota più velocemente della "frequenza sincrona" dell'equivalente motore a induzione: in pratica, richiedono oltre 1500 RPM (o 3000) e dunque un sistema di moltiplica. I generatori a induzione - semplici e robusti non avendo spazzole o commutatori - sono spesso usati nelle turbine eoliche. I generatori a induzione richiedono elettricità per produrre nello statore un flusso magnetico rotante che induce una corrente nel rotore, il quale a sua volta produce un campo magnetico. Tale elettricità all'inizio è fornita da condensatori, poi dal generatore stesso. Se il rotore gira più velocemente della frequenza del flusso magnetico rotante, produce elettricità in alternata (AC) alla frequenza sincrona, che in Italia è 50 Hz. 
(in foto il nostro modello GRB 4F da 4 kva monofase)



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